M/F frontiere di genere al TSFF
Dal 2011 Cizerouno affronta, con una serie di progetti multidisciplinari, un percorso di ricerca sul tema delle identità. Una delle sezioni del progetto biennale Varcare la frontiera è stato dedicato alla frontiere di genere.
In collaborazione con il Trieste Film Festival, venerdì 29 gennaio alle 17 al Cinema dei Fabbri, ci sarà un incontro sul tema e la riflessione si dipanerà attraverso proiezioni di alcuni corti selezionati da Mila Lazić e un incontro di approfondimento.
A Trieste esiste da diversi anni una solida esperienza nello studio e nel trattamento della Disforia di Genere (DG), di cui la transessualità è una delle possibili espressioni, un lungo percorso fra medici, psicologici, chirurghi e avvocati che si può concludere con la riassegnazione chirurgica del sesso, un settore in cui l’ospedale di Cattinara rappresenta uno dei centri di eccellenza a livello nazionale.
Il documentario Božja napaka (God’s Mistake) di Eva Matarranz e Anna Savchenko (Slovenia, 2014, 20’, v.o. sott. it.) racconta la vicenda della cantante Salomè e della sua transizione da uomo a donna.
Il film Ja kada sam bio klinac bila sam klinka (When I was a Boy I was a Girl) di Ivana Todorović (Serbia, 2013, 30’, v.o. sott. it.) documenta la storia della transessuale belgradese Goca e della sua lotta per affermare la propria identità in Serbia.
Antonella Nicosia, presidente Arcigay Arcobaleno Trieste e Gorizia, modera la conversazione tra: Salomè, cantante transgender; Goca, protagonista del documentario di Ivana Todorović; Federico Sandri, sessuologo; Stefano Bucci, urologo (Clinica Urologica Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Trieste, Università di Trieste); Porpora Marcasciano, presidente del Movimento Identità Transessuale; Mario Di Martino, direttrice artistica del Festival Divergenti di Bologna, Erica Covacci, laureata in giurisprudenza con un testi sul diritto italiano e le identità di genere.
Salomè è la protagonista della serata al Caffè Rossetti che si chiude con il set di Jazza/Electrosacher.
M/F comprende anche la mostra Dentro il mio viaggio. Immaginare la propria identità oltre i limiti del corpo (Trieste, Altrove, 23 gennaio-14 febbraio 2016), a cura di Federico Sandri, che racconta il percorso di transizione da un sesso all’altro attraverso disegni, scritti e testimonianze di esperienze vissute a Trieste e raccolte all’interno dell’Ospedale di Cattinara.