I simboli dell’odio
Mirko Ilić, grafico e designer che vive e lavora a New York, è uno dei fondatori del “Jewish Film Festival” di Zagabria (assieme a Branko Lustig, produttore, premio Oscar per Schindler’s List di S. Spielberg) e del “Festival of Tolerance” e da anni è un attivo promotore della cultura antirazzista.
Sua è la collezione di manifesti ora esposti alla mostra Attenzione, stanno arrivando… La mostra dei manifesti antimassonici Belgrado 1940-1941 alla Risiera di San Sabba a Trieste.
Ilić sarà presente domenica 25 gennaio alle ore 16 per un visita guidata alla mostra e lunedì 26 gennaio 2015 alle ore 11, nell’Aula Magna del Liceo Dante in Via Giustiniano 3, terrà una conferenza multimediale dal titolo: Simboli dell’odio (Symbols of Hatred).
I due appuntamenti, che concludono la manifestazione Ai confini dell’ebraismo promossa da Cizerouno con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, delle Fondazioni Casali e in collaborazione con il Comune di Trieste, vogliono puntare l’attenzione proprio su certe simbologie ancora molto presenti e utilizzate.
Mirko Ilić parlerà dell’iconografia neofascista e neonazista che al giorno d’oggi è sempre più presente negli spazi pubblici e della noncuranza che spesso si ha nei confronti dei simboli grafici e dei segni legati all’incitamento razzista, xenofobo e all’odio da parte di gruppi neonazisti, skinhead, ultras e tifoserie estremiste). La conferenza, in lingua inglese, già presentata a Zagabria, Sarajevo e Belgrado, è di particolare interesse per le giovani generazioni che spesso utilizzano alcuni di questi segni e simboli con leggerezza e, alle volte, “inconsapevolezza storica”.
Mirko Ilić, illustratore e designer, nato a Bjeljina (Bosnia ed Erzegovina), diplomato a Zagabria (Croazia) in Arti Applicate. È stato redattore editoriale della rivista per i giovani «Polet» che tratta i temi di attualità, arte e subcultura. Fondatore di “Novi kvadrat”, gruppo di giovani artisti d’avanguardia che si occupano di fumetto d’autore.
In Italia ha creato copertine e illustrazioni per «Panorama», «La Repubblica» e «Il Venerdì», «Alter Alter» e «Focus Magazine».
Dal 1986 vive e lavora a New York, dove ha esordito come Art Director di «Time» e «New York Times». Insegna illustrazione alla Master Degree della School of Visual Arts di New York.
Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti (Society of Illustrators, Society of Publication Designers, Art directors Club, I.D. Magazine, Society of Newspaper Design, ecc).
Le sue illustrazioni sono state pubblicate in centinaia di libri e in oltre 500 riviste.